Lastra fotografica impressionata dal minerale di uranio |
Nel 1896 Antoine Henri Becquerel scoprì accidentalmente la radioattività, mentre investigava la fosforescenza dei sali di uranio.
Durante le sue ricerche mise in contatto con il materiale una lastra fotografica, accorgendosi che era stata impressionata anche se non era
stata esposta alla luce del sole: Becquerel concluse che il materiale
emetteva dei raggi senza bisogno di un'eccitazione da parte della luce.
Annunciò i suoi risultati il 2 marzo dello stesso anno, solo pochi
giorni prima del lavoro di Sylvanus Thompson che lavorava in parallelo sullo stesso soggetto a Londra.
Nessun commento:
Posta un commento